Coronavirus: Amadeus testimonial della campagna del Ministero della Salute (Video)

Il Ministero della Salute ha ideato una campagna di sensibilizzazione per l'emergenza Coronavirus e Amadeus ne è il testimonial. Ecco tutti i dettagli e le informazioni della campagna pubblicitaria.

Il Ministero della Salute ha ideato una campagna di sensibilizzazione per l’emergenza Coronavirus e Amadeus ne è il testimonial. Ecco tutti i dettagli e le informazioni della campagna pubblicitaria.

Il Coronavirus sta mettendo in ginocchio il nostro Paese, e i casi di persone infette aumentano di ora in ora. Ad oggi l’Italia è il secondo Paese al mondo con più persone positive al virus, il Ministro Roberto Speranza e tutto il Governo, si sta adoperando per sistemare la situazione. Per preservare la salute dei cittadini alcuni eventi i Lombardia, Veneto, Emilia Romagna sono stati annullati, perché ritenuti pericolosi per il contagio.

Pinguini Tattici Nucleari, Cristina D’Avena, Negrita, Francesca Michielin, questi sono solo alcuni degli artisti che hanno annullato i loro concerti per via dell’emergenza Coronavirus. Inoltre anche alcune trasmissioni Mediaset come Live non è la D’Urso, Le Iene, Pomeriggio 5, Mattino 5 sono andate in onda senza pubblico in studio. Queste sono tutte misure cautelative per prevenire il contagio salvaguardando così la salute di tutti.

Inoltre il Ministero della Salute, presieduto dal Ministro Roberto Speranza, ha deciso di incentivare la sensibilizzazione e la prevenzione al Coroavirus con una campagna. La campagna ha come testimonial il il conduttore dell’anno Amadeus.

Amadeus protagonista della campagna istituzionale sul Coronavirus

Amadeus infatti è ritenuto un volto conosciuto e affidabile dal pubblico, per questo motivo la scelta è ricaduta su di lui. Il fatto Quotidiano ha spiegato che la scelta è stata fatta anche in base alla riconoscibilità del personaggio.

Amadeus dovrà ora affrontare una nuova sfida: entrare in tutte le case degli italiani, dando le le informazioni utili sul Coronavirus, sensibilizzandoli al problema, rassicurandoli, ma nello stesso tempo invitandoli ad avere tutti i comportamenti raccomandati. È lui il testimonial scelto dal governo per gli spot istituzionali che si stanno predisponendo in queste ore. Sono a questo punto considerati inadeguati (per non dire sbagliati) quelli con Michele Mirabella come protagonista. “Non è affatto facile il contagio”, diceva il primo, mandato in onda ai primi di febbraio. Con il nostro Paese che risulta essere il terzo nel mondo per numero di infetti, non è il momento di minimizzare troppo.Una scelta derivata dalla necessità di trainare il più possibile il messaggio, grazie alla riconoscibilità del personaggio.

si legge su Il Fatto Quotidiano.