I Modà incantano il Forum di Assago

A due mesi dalla pubblicazione di Testa O Croce, l'ultimo progetto discografico dei Modà, la band fa tappa a Milano. Durante il concerto viene proiettato un cortometraggio preparato proprio per il tour. In scaletta 31 canzoni che sono state e saranno colonne sonore di tante storie.

I Modà sono tornati, dopo tre anni di pausa, ad esibirsi live nei palazzetti come se non si fossero mai fermati. Il 4 dicembre hanno fatto tappa a Milano con il loro Testa O Croce Tour. A due mesi esatti dall’uscita del loro album sono arrivati anche al Forum di Assago, nel luogo dove hanno tenuto i più grandi concerti della loro carriera.

“Benvenuti alla festa dei Modà! Sono passati tre anni e ritrovarvi qui è bellissimo. Sono successe un sacco di cose, belle e brutte, ma a quelle brutte non pensiamoci per queste due ore”.

Kekko Silvestre accoglie così il pubblico arrivato al Forum per il grande ritorno della band. Lo show è stato studiato nei minimi dettagli. A creare la suspense non c’era solo il countdown iniziale, ma anche una clip tratta dal video di Quel Sorriso In Volto. Per il pubblico, i Modà hanno preparato una sorta di cortometraggio suddiviso in quattro parti, che è stato proiettato sul maxi-schermo in alcuni momenti del concerto.

La prima canzone con cui la band si esibisce è Una Vita Non Mi Basta, dopo è stato il momento del medley rock con Forse Non Lo Sai, Vittima, La Sua Bellezza e Passione Maledetta. I Modà al Forum di Assago sono tornati con i loro più grandi successi, canzoni che sono state colonne sonore di mille storie. Tra queste anche i brani dell’ultimo progetto discografico Testa O Croce, come Puoi Leggerlo Solo Di Sera, una vera e propria lettera d’amore, Quelli Come Me. Il medley lento che arriva subito dopo comprende Cuore E Vento, Non è Mai Abbastanza, Urlo E Non Mi Senti. In scaletta non mancano le cosiddette evergreen come Tappeto Di Fragole, Sono Già Solo e Arriverà.

Il concerto si conclude dopo Guarda Le Luci Di Questa Città, che al Forum di Assago fa commuovere un po’ di più, visto che è stata scritta proprio per Milano, e Viva I Romantici. La chiusura però la fa Gioia, la figlia di Kekko Silvestre, che presenta i componenti della band e il suo papà in modo speciale:

“Lui scrive, canta e mi viene a prendere a scuola tutti i giorni! Per tutti è il Capitano, ma per me è solo il mio papà”.