Gianni Morandi: “Apri tutte le porte non è la classica canzone sanremese”

Gianni Morandi è in gara al Festival di Sanremo con "Apri tutte le porte". In conferenza il grande artista racconta l'entusiasmo di ritornare in gara e la sua voglia di sperimentare con la musica.

La mattina del 19 gennaio Gianni Morandi ha tenuto una conferenza stampa per parlare con i giornalisti in vista del Festival di Sanremo. L’artista bolognese ha raccontato il suo amore per la kermesse e la sua visione musicale. Ecco le parole di Gianni Morandi.

Il 72esimo Festival di Sanremo vede salire sul palco anche il grande Gianni Morandi pilastro della storia della musica italiana. L’amore per la musica e per il Festival l’ha portato a partecipare con “apri tutte le porte” brano scritto da Jovanotti. Collegato dal Teatro Duse (dove il 19 sera si esibisce in concerto con lo spettacolo “Stasera gioco in casa”). Gianni Morandi ha tenuto una conferenza stampa dove ha risposto alle domande dei giornalisti.

“Sanremo è un palcoscenico straordinario. Ho vissuto Sanremo in tutte le forme: sono stato in gara qualche volta, vinsi il Festival una volta in gruppo con Ruggeri e Tozzi nell’87, ci sono tornato ancora come ospite e mi è capitato di condurlo. Per me è meglio viverlo in gara che come ospite. Apri tutte le porte vuole essere una canzone di speranza. Non è la classica canzone sanremese, con Jova abbiamo sperimentato. Questo è un pezzo ritmico con parole ad incastro, tipiche della scrittura di Jova. Ho voluto sperimentare, ed è un pezzo che fa suonare tutta l’orchestra. Spero che piaccia alla gente. Le prime parole della canzone sono: a forza di credere che il male passerà, sto passando io e lui resta”.

Parole di Gianni Morandi in conferenza.

A sorpresa l’eterno ragazzo ha voluto chiamare anche Jovanotti su FaceTime. Lorenzo Cherubini ha risposto prontamente e con allegria si è unito alla conferenza raccontando qualche retroscena della loro collaborazione nata a seguito dell’incidente avuto da Gianni nella sua abitazione bolognese.

“Sono un fan di Gianni. Quando ho saputo che non stava bene l’ho chiamato subito. Non era il Gianni di sempre, l’ho sentito demoralizzato. Avevo una canzone nel cassetto, l’allegria, così gliel’ho mandato e da lì è nato tutto. e’ un pezzo che avrei voluto fare io, ma ero sicuro che Gianni l’avrebbe fatta meglio”.

Racconta Jovanotti.

Questa estate poi è nata “apri tutte le porte”…

“Mi ha chiamato in estate e mi dice che stava pensando di andare in gara a Sanremo, così mi sono messo al lavoro. Quando abbiamo proposto il pezzo ad Amadeus ne è rimasto subito entusiasta. Mi piace lavorare su commissione per altri artisti, anche per Muccino è stato così”.

Spiega Jova.

Ricordiamo infatti che Lorenzo ha scritto anche il brano colonna sonora della serie tv “A casa tutti bene” di Gabriele Muccino attualmente in onda su Sky.