È morta Aretha Franklin: addio alla regina del soul – Video

È morta a 76 anni la regina del soul Aretha Franklin. Ecco cosa ha fatto sapere la famiglia...

È morta giovedì 16 agosto 2018 Aretha Franklin, la regina del soul, a 76 anni. Da qualche giorno si parlava di gravi condizioni di salute, poi la notizia più brutta.

La sua ultima apparizione pubblica risale al 2 novembre 2017, quindi poco meno di un anno fa, in occasione dell’Elton John AIDS Fundation. Per l’ultimo live vero e proprio bisogna invece  andare al 3 settembre sempre dello stesso anno, al Pavillon di Highland Park, quando, nonostante un già evidente affaticamento, presentò uno show di 15 canzoni, ovviamente scelte tra le sue hit.

Biografia

Aretha Franklin nasce a Memphis nel 1943, ed è figlia del Reverendo Battista Charles Franklin, importante religioso di Detroit. A soli 17 anni Aretha è scritturata dalla Columbia, per la quale incide dieci dischi in sei anni, senza alcun successo commerciale. Dalla sua collaborazione con la Atlantic arrivano i primi successi come “I Never Loved A Man (The Way I Love You)“, “Baby I Love You“, “Chain of Fools“, “Think“. A consacrarla come leggenda del r’n’b è “(You make me feel like) A natural woman“, di Carole King.

Una carriera fatta di alti e bassi con un rilancio negli anni 80 con diverse collaborazioni con George Benson, Eurhythmics, Rolling Stones, George Michael e Whitney Houston. Numerosi artisti, tra cui Anastacia, Alicia Keys, Beyoncé, Mary J. Blige, Fantasia, Joss Stone, Jennifer Hudson, Usher, Giuni Russo, Giorgia ed Elisa citano Aretha nelle loro principali ispirazioni e hanno eseguito cover delle sue canzoni più famose.

In una classifica stilata nel 2004 dalla rivista Rolling Stone Aretha è stata classificata al nono posto (dal 2010 è stata spostata al quinto, che è anche il piazzamento più alto per una donna) tra i 100 artisti più grandi nella storia della musica mondiale. Sempre la stessa rivista in una speciale classifica sui “100 Greatest Singers” del 2010 l’ha piazzata al primo posto assoluto.