Amedeo Minghi ospite della prima Festa del Volontariato al Senato della Repubblica di roma. Il cantante ha deliziato tutti con una straordinaria interpretazione dal vivo di "Vattene Amore", successo anni '90 simbolo degli innamorati. Ecco tutti i dettagli sull'esibizione e sull'evento a Palazzo Madama.
Il grandissimo artista Amedeo Minghi, pilastro della musica italiana, ieri lunedì 2 dicembre è stato protagonista di uno speciale evento tenutosi al Senato della Repubblica a Roma. Ecco cosa è successo e tutti i dettagli sull’evento.
Lunedì 2 dicembre in occasione della prima Festa del Volontariato il Senato della Repubblica di Roma ha organizzato un evento straordinario presso Palazzo Madama, al quale hanno partecipato grandi nomi dello spettacolo e non solo.
A presentare la cerimonia non formale, trasmessa in diretta dalle 11 alle 12 su Raidue con Rai Parlamento, è stata Lorella Cuccarini. Il coro dell’Academia Alma Vox , diretto da Alberto de Sanctis,e il Coro delle Mani Bianche hanno interpretato l’inno di Mameli dando il via ufficiale alla cerimonia.
All’evento ha partecipato anche il grande Amedeo Minghi che ha deliziato tutti con una straordinaria interpretazione dal vivo di “Vattene Amore”. Infatti il cantante ha eseguito live il celebre successo, scritto dallo stesso cantautore e compositore insieme a Pasquale Panella. Inoltre il brano è stato portato sul palco dell’Ariston al festival di Sanremo del 1990 in duetto con Mietta.
Amedeo Minghi celebra l’amore nel nuovo singolo
Vattene Amore non è diventato solo il brano simbolo di Amedeo Minghi, ma è anche uno dei brani più apprezzati e romantici al mondo. Questa canzone è stata oggetto di moltissime dediche amorose dagli anni ’90 ad oggi di generazione in generazione. L’esibizione a Palazzo Madama ha entusiasmato tutti i presenti, tanto da stregare la presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati che teneva il ritmo muovendosi a tempo.
Ricordiamo che lo scorso marzo Amedeo Minghi ha pubblicato il nuovo singolo “e… John” che racconta dell’amore assoluto e travolgente fra John Lennon e Yoko Ono. Il brano celebra i 50 anni di matrimonio fra John Lennon e Yoko Ono, (20 marzo 1969 – 20 marzo 2019), e chi meglio di Minghi può raccontare l’amore.
“Da sempre canto l’amore e il rapporto magico che si stabilisce fra gli innamorati; in fondo quando amiamo, ci assomigliamo un po’ tutti , cambia semmai il peso della portata storica che può aver un innamoramento rispetto ad un altro: ecco che l’amore fra Yoko e John sconvolse gli equilibri della musica pop-rock internazionale”
Parola di Minghi.