Festival di Sanremo 2021: cancellato l’omaggio a Stefano D’Orazio, la replica di Amadeus

Il Festival di Sanremo toglie dalla scaletta per mancanza di tempo l'omaggio a Stefano D'Orazio protagonista indiscusso della storia della musica italiana. Amadeus spiega i motivi in conferenza stampa.

Le polemiche intorno al Festival di Sanremo 2021 non si placano e l’ultima riguarda il cambio della scaletta dell’ultima serata. Infatti nella quinta e ultima puntata della kermesse era previsto l’omaggio al grande artista Stefano D’Orazio scomparso lo scorso novembre. Il tributo è stato cancellato all’ultimo momento.

Il Festival di Sanremo 2021 prevedeva anche un omaggio speciale al grande musicista Stefano D’Orazio cuore pulsante dei Pooh scomparso qualche mese fa. In particolare il direttore artistico Amadeus e Fiorello avrebbero dovuto cantare Uomini Soli, grande successo dei Pooh. Tutto questo però non si è verificato a causa dei tempi stretti dell’ultima serata. Un gesto sicuramente non gradito al pubblico a casa e che fa discutere. Sicuramente non sarà facile soprassedere a questa mancanza del Festival di Sanremo decisamente poco rispettosa nei confronti di Stefano D’Orazio.

Red Canzian ha espresso subito il suo disappunto rilasciando una dichiarazione all’Adnkronos.

“È stata una cosa orrenda, davvero molto brutta. Sapevamo che doveva esserci questo omaggio e siamo rimasti molto male quando non l’abbiamo visto. Perché credo che Stefano D’Orazio meritasse quel ricordo. In cinque serate piene di qualsiasi cosa, tre minuti si trova trovare. Per provocazione potrei dire che il tempo si poteva trovare persino al posto degli ultimi cinque in classifica, la cui assenza non avrebbe cambiato la storia della musica. Credo che Stefano in 50 anni abbia dato tanto alla musica italiana e che qualcosa poteva essergli restituito da quel palco. Non si può essere onorati solo quando si serve a qualcuno“.

Parole di Red Canzian

Le parole di Roby Facchinetti sul mancato tributo a Stefano D’Orazio al Festival Di Sanremo

Anche Roby Facchinetti sui social si è lasciato andare a parole durissime nei confronti del Festival.

Cari amici del Festival di Sanremo, cari amici della canzone italiana, ora vorremmo spendere un minuto delle nostre tante, tantissime, infinite ore di diretta per un ricordo davvero doveroso.
Basterà un minuto solo, credeteci.
Ma proprio dobbiamo onorare la memoria di un grande artista, di un esponente storico della canzone italiana più famosa e celebrata anche nel mondo, di un protagonista di questo stesso palco dove ha vinto con una delle canzoni più belle che abbiano mai vinto il Festival, “Uomini soli”, di una persona bella, franca, intelligente, leale.Non possiamo insomma dimenticarci di mandare un applauso a Stefano D’Orazio, che con i Pooh ha rappresentato la stagione più fertile della nostra grande canzone italiana.
Questo palco, un Festival che si chiama “della canzone”, non poteva certo scordarsi di chiedere a voi, e a chi ci segue da casa, qualche secondo di attenzione per rivolgere un pensiero e un applauso alla memoria di Stefano D’Orazio.

Post di Roby Facchinetti

l ricordo di Stefano era nella scaletta ufficiale, sia pure a ora tarda, ed in tale veste è stato confermato anche alla stampa. Tanto che quotidiani come L’Eco di Bergamo oggi riportano sia avvenuto, avendo dovuto chiudere le pagine ben prima che il Festival arrivasse a quel punto della scaletta.
Invece, parole come quelle che ho scritto sopra, o altre comunque con lo stesso senso, né io, né i miei amici per sempre, né Tiziana, né voi le abbiamo sentite.
E credo che allora non ci siano altre parole da spendere: sul Festival, i suoi autori, chi lo ha condotto.
C’è solo amarezza.
E poco importa si sia trattato di sbadataggine, ignoranza, trascuratezza o maleducazione.
Davvero, poco importano le cause. Resta, indimenticabile, il fatto.

E il mio commento al Festival di Sanremo 2021 non può che esaurirsi qui!

Prosegue Roby

Le scuse di Amadeus

In conferenza stampa Amadeus ha chiesto scusa per l’orribile dimenticanza.

Chiedo scusa io personalmente. Era previsto con Rosario l’omaggio e avevamo anche provato il numero. Non ce l’abbiamo fatta con i tempi. Stefano era un amico quindi l’amore e l’affetto per lui c’è. Chiedo scusa personalmente per non aver fatto quello che avevamo pensato di fare”.

Spiega Amadeus.