Alessandro Bencini tra musica e cinema: “La composizione per immagini mi ha fatto scattare la scintilla” – INTERVISTA

Ecco le parole del compositore e cantante milanese

Alessandro Bencini, compositore e cantante milanese, scrive la colonna sonora del film “L’uomo sulla strada“, opera prima di Gianluca Mangiasciutti, prodotto da Eagle Pictures, che uscirà nelle sale cinematografiche a novembre, ma verrà presentato in anteprima durante la Festa del Cinema di Roma – alla kermesse Alice nella città, sabato 15 ottobre nella sezione Panorama Italia.  Non solo.

Il compositore e cantante milanese, con un’esperienza pluridecennale nel campo dei musical, firma anche la colonna sonora del film “Backstage – Dietro Le Quinte”, dance movie diretto dal regista Cosimo Alemà e prodotto da Eagle Pictures in esclusiva su Prime Video dallo scorso 13 ottobre. Noi di Bellacanzone.it lo abbiamo intervistato: ecco cosa ci ha detto.

Facciamo un passo indietro e parliamo della tua musica per la musica: come nasce?

Ho iniziato a cantare per gioco, da piccolissimo. Poi, con la scuola, ho partecipato ad un musical e da lì sono scattate due passioni: quella per il canto e quella di giocare con i software, l’idea di arrangiare. Ho sempre faticato a scrivere canzoni per me stesso, quando ho scoperto la forma di composizioni per immagini è scattata la scintilla.

Qual è il processo che segui per le composizioni?

Fino ad oggi, solitamente, parlo con il regista mentre sta ancora girando e magari inizio a mettere giù delle armonie, dei temi. Questo perché quando si arriva alla post-produzione i tempi sono molto stretti.

In genere ti metti al servizio del regista oppure tu hai una tua idea e la porti avanti?

Sicuramente il regista deve dettare la linea. Poi si agisce, può capitare che io abbia una convinzione ma si collabora. Questa è la bellezza dei film, si tratta di dialogare.

Veniamo a ‘Backstage – dietro le quinte’, com’è andata l’esperienza?

Per me è il film delle fortune. È arrivato in un momento molto complesso della mia vita. E poi, soprattutto, inizialmente ero stato coinvolto come vocal coach. A questo punto c’è stato l’incontro con il regista, gli ho fatto ascoltare alcune cose e gli sono piaciute. Quindi mi ha affidato tutta la musica del film. Poi ho incontrato Fernando Alba, con cui sto facendo crescere una bellissima amicizia e mi ha dato l’opportunità di far suonare la mia musica i migliori musicisti.

Che impressione ti hanno fatto i giovani protagonisti?

Loro sono come li vedi. Sono veri.

‘L’uomo sulla strada’, invece? Che tipo di approccio hai avuto con questo progetto?

Ho ricevuto il soggetto mentre ancora stavo finendo Backstage. La storia è stata da subito affascinante. Parlando con il regista mi ha dato una descrizione discografica di cosa aveva in mente, poi l’abbiamo declinata per farla diventare una colonna sonora, molto particolare. È un progetto molto bello, più in contatto con la post-produzione.

[..]

La video-intervista completa sul nostro canale YouTube.