Il sito INPS non funziona? Boom di richieste per il bonus da 600 euro

Il sito INPS non funziona? Boom di richieste per il bonus da 600 euro per il Decreto Cura Italia disponibile dal 1 aprile sul sito ufficiale dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.

Il sito INPS non funziona in questi giorni? In realtà non ci stupiamo affatto, visto che inizialmente era stato annunciato l’inserimento del modulo per richiedere il bonus da 600 euro lunedì 30 marzo 2020, poi spostato al 1 Aprile.

Un Pesce d’Aprile? In questa data (non è chiaro a che ora) si potrà davvero fare richiesta per il tanto atteso bonus per i lavoratori autonomi, tuttavia sono così tante le persone che cercano di collegarsi al sito, che il server non regge il sovraccarico.

Per accedere bisogna essere in possesso del PIN semplificato ad 8 cifre per fare richiesta dell’indennizzo del decreto Cura Italia (per le altre richieste c’è bisogno dell’intero PIN a 16 cifre), ma non bisogna affrettarsi.

Non ci sarà alcun ordine cronologico e le domande potranno essere inviate anche nei giorni successivi al primo aprile, collegandosi al sito e cliccando sul banner dedicato.

ha dichiarato il presidente dell’Inps Pasquale Tridico

Bonus 600 euro: a chi spetta?

Possono fare richiesta dei 600 euro i lavoratori autonomi, liberi professionisti, i collaboratori coordinati e continuativi, i lavoratori stagionali e quelli dello spettacolo. La richiesta si può fare attraverso i consueti canali (Pin, Spid, Carta di identità elettronica e Carta dei servizi oltre al Contact center), ma anche grazie al Pin semplificato sopracitato.

Nello specifico possono fare richiesta i liberi professionisti con partita IVA attiva al 23 febbraio e i lavoratori con rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi nella stessa data (non titolari di pensione o iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie).

Il bonus va anche a commercianti, coadiutori diretti, artigiani, coltivatori diretti, mezzadri e coloni sempre che non abbiano già una pensione. Inoltre i lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali che abbiano cessato involontariamente il loro rapporto tra il 1 gennaio 2019 e il 17 marzo 2020 che non abbiano pensione né, alla data del 17 marzo, alcun rapporto di lavoro dipendente.

Possono richiedere il bonus anche operai agricoli a tempo determinato e i lavoratori dello spettacolo purché abbiano versato nel 2019 almeno 30 contributi giornalieri, non abbiano avuto un reddito superiore a 50mila euro e non siano titolari di rapporto di lavoro dipendente al 17 marzo.

Cos’è l’INPS

L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) è uno tra gli enti previdenziali europei più grandi e complessi, con un bilancio che è il secondo dopo quello dello Stato. L’INPS gestisce la quasi totalità della previdenza italiana, assicurando la maggior parte dei lavoratori autonomi e dei dipendenti del settore pubblico e privato.

L’INPS nasce oltre cento anni fa allo scopo di garantire i lavoratori dai rischi di invalidità, vecchiaia e morte. Con il tempo l’Istituto ha assunto un ruolo di crescente importanza fino a diventare il pilastro del sistema nazionale del welfare.

Fonte: INPS