Micheal Jackson contro la gravità: la scienza spiega la famosa “45 degree lean”

Chi di voi non ha provato almeno una volta nella vita ad imitare le mosse di Michael Jackson nei suoi videoclip? Il moonwalk è sicuramente il più ricordato, ma c’è anche la famosa 45 degree lean che appare in Smooth Criminal: un vero e proprio movimento antigravitazionale in cui l’artista si inclinava in avanti a 45 gradi, mantenendo il corpo rigido. Davvero impressionante. Durante le riprese del video ufficiale utilizzò delle funi, ma come faceva per le esibizioni dal vivo? La scienza ha deciso di rispondere a questo dubbio dopo ben 31 anni dall’uscita del brano con un lavoro pubblicato sul Journal of Neurosurgery.

Il trucco

Tutto merito di alcune scarpe speciali brevettate dallo stesso Jackson (con il nome Metodo e strumenti per creare l’illusione dell’antigravità), con suole incise a forma di V e altri accorgimenti, ma soprattutto grazie all’incredibile forza muscolare del re del pop. E non solo. Dei chiodini, opportunamente posizionati nel terreno, permettevano all’artista di agganciarsi e spostare il suo corpo oltre il baricentro. La maggior parte dei ballerini allenati e dotati di una grande forza muscolare raggiungeranno un massimo di 25-30 gradi di inclinazione se tentano questa mossa. Michael Jackson si inclinava di 45 gradi, con un passo che sembrava sovrannaturale a qualsiasi testimone, ha spiegato il neurochirurgo Manjul Tripathi insieme ai colleghi del Postgraduate Institute of Medical Education and Research a Chandigarh (India), come riporta Adnkronos.

Le calzature si incastrano perfettamente fissandosi a chiodini invisibili sul pavimento e consentendo al cantante di eseguire la mossa impossibile, in pratica trattenendolo dai talloni e impedendogli di cadere faccia in giù sul pavimento. O quasi. Una sola volta la mossa non funzionò e successe nel corso del concerto a Tokyo nel 1996: una scarpa non si agganciò perfettamente e così Michael cadde davanti a tutti.

L’idea

L’idea di queste scarpe speciale arrivò ispirandosi agli scarponcini degli astronauti americani, che devono potersi incastrare in dei binari per camminare a gravità zero. Nonostante ciò secondo i medici la mossa è difficilissima, perciò richiede comunque una forza muscolare di schiena, gambe e anche notevole. Diversi fan di Michael Jackson, inclusi gli stessi autori, hanno tentato di copiare questa mossa e hanno fallito, spesso provocandosi delle lesioni. Il rischio di lesioni all’anca è significativo. Occorre una grandissima forza muscolare e un buon sostegno delle anche. Non è un trucchetto semplice, ha concluso Tripathi.