Massimo Ranieri presenta “Tutti i sogni ancora in volo”

Massimo Ranieri presenta "Tutti i sogni ancora in volo": ecco cosa ha dichiarato durante la conferenza stampa.

Venerdì 18 novembre 2022 esce “Tutti i sogni ancora in volo“, il nuovo album di Massimo Ranieri che arriva a 25 anni di distanza dall’ultimo lavoro discografico di inediti. Il disco, frutto della consolidata collaborazione con Gino Vannelli, contiene brani inediti scritti per Ranieri, da alcuni grandi cantautori italiani. Ecco la tracklist: Canzone con le ruote – Di me di te – Asini – È davvero così strano – La mia Mano a farfalla – Questo io sono – Quella porta – Noi che ci amiamo – Tutto quello che ho – Lasciami dove ti pare – Dopo il deserto – Lettera di là dal mare.

Tra gli autori troviamo i fratelli Carlo e Niccolò Verrienti che hanno firmato quattro brani tra cui il singolo attualmente in rotazione radiofonica dal titolo “Lasciami dove ti pare“: “Li ho trovati e conosciuti a Lecce e già mi avevano mandato Asini, avevo intenzione di portarla a Sanremo ma era un po’ troppo fuori dal mio essere Massimo Ranieri. Li trovo super intelligenti, super ironici, super leggeri. Al primo ascolto sembrano delle canzoncine, ma in realtà quando le ascolti bene c’è tutto un mondo. Asini per esempio attacca chiunque. Di me e di te è una di quelle che mi affascina di più. Sono ragazzi profondi. Li vedrò il 25 al concerto a Lecce me li sbaciucchierò tutta la serata. Li stimo molto“.

Durante la conferenza stampa di presentazione che si è svolta su Zoom ha avuto modo di parlare del brutto incidente che l’ha visto protagonista qualche mese fa: “Non voglio riguardare il video della caduta. È stato un momento buio. Ma una manna dal cielo perché è come se qualcuno mi avesse detto ‘riposati fermati’. Non sono più un ragazzino, non ho più 50 anni. Il fisico ahimè non è quello di una volta, anche se a 70 anni ancora vado a farmi le corsette sul Lungotevere“.

Dopo questo stop tornerà in tour che continuerà nei prossimi mesi con un piccolo stop per la settimana del Festival di Sanremo, anche se quest’anno non parteciperà: “Non c’è nessuna chiamata alle armi, non faccio date durante il Festival di Sanremo perché quella settimana tutta Italia si ferma, quindi lo guarderò da casa con un occhio attento alle nuove leve“.

Nel frattempo sta girando una fiction, ha in progetto un programma su Rai 1 e sta già pensando al prossimo disco: “Mi piacerebbe una grande orchestra, voglio avere 120 persone alle mie spalle, unire musica elettronica a musica classica“.