Dardust a Lingue a Sonagli: “A novembre vi porto gli show 4D!”

Dardust a Lingue a Sonagli: “A novembre vi porto gli show 4D!”, ecco cosa ha dichiarato l'artista in un'intervista a Radio Rock.

Dardust, al secolo Dario Faini, è ormai una figura artistica di spicco del panorama musicale italiano ed europeo. Performer, produttore ed autore, vanta collaborazioni con nomi come Jovanotti, Annalisa, Emma Marrone e Cristiano De Andrè. “Nato” nel 2014 come “necessità di nuova vita” per il ragazzo di Ascoli Piceno, il progetto Dardust ha l?obiettivo di creare musica che unisce sonorità neoclassiche con quelle elettroniche. Il nome è un omaggio al personaggio Ziggy Stardust di David Bowie e un tributo al duo Dust Brothers, divenuto celebre con il nome The Chemical Brothers.

Dei suoi nuovi live, dl modo moderno in cui usa i social e della vittoria di Mahmood a Sanremo, di cui è stato co-autore, parla a Lingue a Sonagli, il salotto sgualcito di Radio Rock ideato e condotto dal cantautore Bussoletti.

Ecco quali sono state le dichiarazioni più calde trasmesse durante la diretta di mezzanotte sui 106.600.

Sulla sua gestione dei social: “Con i social esprimo quello che sono. Faccio fatica a mettere foto di me stesso, sarebbe più bello poter usare immagini concettuali, ma cerco di spostare l’aplomb di questi artisti neoclassici un po’ austeri che lavorano molto sulle geometrie in favore di un po’ di verità. L’importante è farlo sempre con gusto, con una scelta estetica coerente. Mi rivelo ma nemmeno così troppo”.

Sulla vittoria di Sanremo di Mahmood: “E’ stato un concatenarsi di cose. E’ vero che l’artista è stato un po’ politicizzato per il momento delicato in cui era il paese e per quello che rappresentava ma abbiamo portato su quel palco un nuovo tipo di pop. E’ stato forse uno dei primi a portarlo su quel palco, unendo il linguaggio urban, pop e cantautoriale in “Soldi””.

Sul live dell’11 novembre a Roma: “Saremo a Spazio Rossellini e sarà uno show in 4D. Ci saranno pioggia, temporale e vento. Effetti molti dinamici che coinvolgeranno il pubblico. Il test di Bologna è stato molto positivo. Vedremo cosa succederà col pubblico ma io ho davvero voglia di tornare a suonare”.