“Dieci” anni di carriera discografica per Valerio Scanu – Video Intervista

"Dieci" anni di carriera discografica per Valerio Scanu che il cantante sardo ha deciso di festeggiare con album: sono passati 10 anni dalla sua partecipazione ad Amici di Maria De Filippi e quant'è cambiato fino ad oggi? Ecco la video intervista!

Dallo scorso 5 ottobre 2018 è uscito “Dieci“, il nuovo album di Valerio Scanu per etichetta NatyLoveYou, distribuito Believe. Il cantante sardo ha deciso di affidarsi a giovani e grandi autori. Voleva fare la sua musica, ma con il loro punto di vista. L’artista desiderava si sentissero liberi di esprimersi e raccontare la sua storia senza vincoli o accordi editoriali.

Tra questi troviamo Tony Maiello, Simonetta SpiriPierdavide Carone, Giulia Capone, Niccolò Verrienti, Davide Papasidero, solo per citarne alcuni. Ecco cosa ha dichiarato in una video intervista a Bellacanzone prima del suo instore tour a Discoteca Laziale proprio per la presentazione del disco ai fan romani.

Video intervista

“Dieci” è un disco che parla d’amore in tutte le sue sfaccettature…
Il progetto è nato da un lavoro di più di un anno alla ricerca di brani. Mi sono affidato a giovani autori che ho lasciato liberi di esprimersi come meglio volessero, ma come meglio mi vedessero all’interno della loro idea musicale. Non ho imboccato né scelte stilistiche, né tematiche a livello di testi. Non ho dato degli imput. Ho detto “Fate voi, poi sceglierò io a braccio”.

E allora com’è avvenuta la scelta degli autori?
In realtà non c’è mai stata. Sono arrivate delle canzoni e non sapevo nemmeno di chi fossero. Alcuni sono autori che per la prima volta debuttano all’interno di un album di un cantante più conosciuto. Mi sono stati mandati dei brani che ho scelto a gusto, senza sapere chi fosse l’autore. È una cosa bella perché anche in passato ho dato la possibilità a giovani autori e alcuni ora hanno contratti importanti. Mi piace lavorare in questo modo.

Tra le domande che ci sono arrivate sul sito c’è quella di Anna: “Mi piace il risultato che è venuto fuori dalla collaborazioni di questi giovani autori. In futuro ci sarà la possibilità di ascoltarli insieme anche vocalmente?”
Per il momento non è previsto, ma non lo escludo. Non mi pongo mai limiti. Comunque in passato l’ho fatto, ho invitato degli autori a duettare con me. Mi piace che il pubblico conosca la genesi di un brano. È capitato in passato di presentare brani con l’arrangiamento originale, diverso da quello inserito poi nel disco.

Invece Gemma chiede “Vorrei chiedere a Valerio se ha mai pensato all’eventualità di partecipare in duetto a Sanremo: per esempio con Pierdavide Carone”.
Non ci ho mai pensato, ma chi lo sa!

Ti presenterai alla corte di Baglioni?
Adesso non lo so, diciamo che sono concentrato su quello che sto facendo che è molto impegnativo.

Il 15 dicembre ci sarà un appuntamento importante all’Auditorium Parco della Musica…
Ci saranno delle sorprese non necessariamente musicali, ma che comunque fanno parte del mondo dello spettacolo. Settimo concerto di Natale. Non mi era mai capitato di contarli, lo sto facendo in questi giorni. Il Natale mi piace, l’aria natalizia, le canzoni. Un appuntamento fisso per ogni Natale.

Dieci come 10 anni da Amici ad oggi: c’è qualcosa che non rifaresti?
Assolutamente no. Sono stati anni buoni, tra altri e bassi, come in tutti i lavori precari. Come i liberi professionisti che si ritrovano a passare qualche periodo un po’ così.

Qualche personaggio che non avresti voluto incontrare sulla tua strada?
Alla fine anche le esperienze meno positive ti formano. Se non incontri mai la persona sbaglia, non riconosci che stai lavorando magari con quella giusta.

Non solo cantante, anche scrittore. Arriverà un altro libro?
Scrittore è una parole grossa! Per il momento quello che avevo da dire l’ho detto. È stato un racconto di vita, un racconto di esperienze, un racconto di incontri. Non sono uno scrittore, sono un giovane ragazzo che ha intrapreso un percorso artistico da molto giovane e ha messo nero su bianco la propria esperienza musicale e non.

Però sei anche conduttore…
Anche lì conduttore è un parolone. Ho condotto in passato, mi piace e anche lì non voglio paragonarmi ai professionisti del settore, ma è un’esperienza che anche in futuro chissà!

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