Biondo: “Con ‘Ego’ voglio spiazzare tutti” – Video intervista

Biondo: "Con 'Ego' voglio spiazzare tutti" - Video intervista all'ex concorrente di Amici di Maria De Filippi nella passata edizione che ha da poco pubblicato un nuovo disco per Sony Music. Ecco tutti i dettagli a riguardo!

Venerdì 2 novembre 2018 è uscito per Sony Music “Ego“, il nuovo progetto discografico di Biondo: 10 tracce per un vero e proprio viaggio nel Contemporary Rnb (o, più semplicemente, Rnb). L’ascolto delle dieci tracce contenute nel disco rivela uno stile non solo non cambiato, ma evoluto, grazie anche ad una produzione musicale particolarmente curata e dal sound contemporaneo, con risorse professionali riconducibili ai migliori produttori statunitensi.

Queste le tracce: “Personal”, “Tokio Hotel”, “Facetime”, “Vodka”, “Notredame”, “Hey Shawty”, “Tardi”, “Strip Club”, “Non sento il cuore”, “Le borse che ti ho regalato”.

Video intervista

Parliamo di “Ego” che ha un duplice significato…
Il progetto parte già dal gennaio 2018 e un titolo così importante era stato scelto anche prima di iniziare l’album. Volevo farne uno più introspettivo in cui raccontare meglio di me, parlare di qualcosa di più nascosto e celato della mia persona. Per questo motivo Ego è il titolo più adatto perché affronta due punti fondamentali, il primo è quello di un ego molto evidente presente in ogni artista, quando le persone ascoltano la tua musica e ti chiedono un autografo si gonfia un po’ l’ego; poi c’è un ego più nascosto, introspettivo, che spesso non facciamo vedere, che spesso deriva dal fatto che spesso ci sono persone che ti cercano, poi la sera ti ritrovi da solo, quindi c’è questo picco dall’alto al basso che ti fa vivere una dualità dell’ego.

Rispetto al tuo album precedente quali differenze ci sono?
Questo è l’album più maturo, a livello di contenuti si può notare una netta differenza con i contenuti che l’altro non aveva, era più fanciullesco, che poi rappresentava quello che ero io perché per esempio “Quattro mura” l’avevo scritta a quindici anni. Questo è stato scritto nell’ultimo anno ed è tutto un altro tipo di racconto e di viaggio. A livello di sound è Rnb, mentre l’altro era un mix di tutto. Non è però molto lontano dal precedente album, sono sempre io a raccontarmi, ma cambiano i temi trattati, i contenuti, il sound.

Come mai hai scelto “Vodka” come singolo apripista?
È quello più particolare, non volevo scegliere il brano più orecchiabile, ma quello più Rnb, per cui la gente dicesse “Che strano questo sound”. Volevo spiazzare!

Invece la prima traccia è “Personal”, canzone che è stata scritta di getto…
Era morto XXXTentacion, un artista che rispetto e rispettavo, un artista di riferimento che conoscevo dagli esordi. Quando è venuto a mancare è come se fosse morto un parente, ero triste e ho scritto questa canzone di getto, personale.

Anche Chris Brown ti ha notato…
Stavo facendo il disco ed è arrivato il suo follow su Instagram, lui comunque è come Michael Jackson, si ispirano in tanti a lui, soprattutto nell’Rnb, uno dei capostipiti. Anche Justin Bieber nelle sue interviste dice che si ispira a Chris Brown che a sua volta si ispira a Michael Jackson.

Allora con quali artisti ti piacerebbe collaborare?
Chris Brown, Drake, Post Malone. Per gli italiani ci sto pensando, vorrei fare una collaborazione. In Italia non c’è nessuno che fa Rnb, quindi non su che genere spaziare.

Lo scorso anno proprio in questo periodo stavi entrando nella scuola di Amici, hai un consiglio da dare a chi sta facendo i provini quest’anno?
Assolutamente, di dire tutto quello che hanno in testa. Alla gente non interessa se sbagli, però se non parli nessuno ti nota. Meglio dire una cosa e sbagliare perché così ti notato. Non bisogna dare importanza a quello che pensa la gente. Se dici tutto quello che pensi, questo ripaga.

Ci sarà poi un tour vero e proprio?
Dopo l’instore tour ci saranno i live nel 2019 con qualche sorpresa inerente al disco. Saranno dei concerti Rnb, molto sui colori, sulle immagini, su come intrattengo le persone, i miei fan.

Com’è il tuo rapporto con loro?
Molto stretto, ho bisogno di loro quanto loro hanno bisogno di me. Glielo dimostro sempre e loro anche.