Le pagelle fashion della Rosanna Cancellieri dei Povery: Met Gala 2021

Le pagelle fashion della Rosanna Cancellieri dei Povery: Met Gala 2021. A cura di Elisabetta Pasca.

Stop, alt, fermi tutti, achtung, achtung, è arrivato QUEL giorno dell’anno, attenzione, ripeto, proprio QUELLO, il giorno del MET GALA, questa non è un’esercitazione. Se la notte tra il 23 e il 24 di giugno è riconosciuta come la notte delle Streghe – e zicchete, zacchette, eccoci tutte ad amputare fiori di campo per preparare l’acqua di San Giovanni – la serata del MET GALA di New York è fuori di dubbio la Pasqua Universale di tutti gli adepti del Fashion più Estremo. Quello del Metropolitan Museum non è un semplice tappeto rosso, ma l’Altare Supremo su cui celebrare i fasti della creatività più lisergica: qui i sogni proibiti e reconditi della Moda si fanno solide realtà in taffettà, seta, organza, lampasso, raso, broccatello, alluminio, tungsteno e molibdeno.

Lo scorso anno, causa pandemia, il tema dell’evento è stato quello di abbassare la saracinesca, spegnendo i riflettori, così, quest’anno, tocca ripartire dalle basi, dall’abbiccì: “In America: A Lexicon Of Fashion”.  Su, bambini, andate a pagina 394 e ripetete dopo di me: “Nel nome di Rosanna Cancellieri, sacerdotessa damascata di tutti i tappeti rossi, appizzo gli occhi e, Rosanna eh, Rosanna eh, celebro con frivola serietà il lessico modaiolo di questo stupendo caleidoscopico baraccone. EIMEN!”.

Rihanna & Asap Rocky

L’estate sta finendo, un anno se ne va, comincia a fa’ un po’ freschetto e dunque, siccome ormai c’abbiamo tutti una certa età e la cervicale, signora mia, è una brutta bestia, Rihannona e Asap Rocky decidono di coprirsi per benino. Si presentano quindi tutti intabarrati in preziosissimi piumoni Balenciaga, total black lei, patchwork multicolor della nonna lui, tipo rivisitazione ultrachic del Pisolone degli anni Novanta. Che dire? Tisanina?

Voto: Ma che freddo fa?

JLo

Dopo il bianco lucore sfoggiato a Venezia, Jennifer rispolvera il suo spirito avventuriero e si presenta al Metropolitan con un total look Ralph Lauren che rende omaggio a uno dei più grandi eroi americani: Indiana Jones. Ampio collo di pelliccia e cappello in pelle a larghe falde, aggiungere una frusta sarebbe stato troppo didascalico. Col suo Ben regala ai fotografi un limone duro attraverso le mascherine ed è subito surrealismo magrittiano.

Voto: JLo, i limoniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Kim Kardashian

Total look total black Balenciaga per la nostra spumeggiante Kim, nel senso che è completamente velata, dai capelli al viso fino ai piedi, in questo misterioso abito-cappa, a metà strada tra il Macchianera disneyano e le prefiche sicule pronte a sgranare il rosario durante i vespri.

Voto: Mi si nota di più se vedo o non vedo?

Whoopi Goldberg

Whoopy, lo ammettiamo, è la nostra preferita a prescindere. Poteva sfilare vestita da suora o in Birkenstock e l’avremmo adorata lo stesso. Invece indossa con nonchalance un monumentale abito a balze arricciate di Valentino Haute Couture di colore viola brillante, con inserto centrale verde smeraldo e guanti verde oliva. È lei la sacerdotessa indiscussa di questa messa pagana e, chapeau, ci inchiniamo ammirati.

Voto: Nessuno mette Whoopi in un angolo

Kendall Jenner

Givenchy gioiello per Kendall: abito sontuoso che è un tripudio di luce solida, con cascate di brillanti dirompenti su tessuto trasparente, ad accarezzare la figura, valorizzandone le forme e riempiendo di meraviglia gli occhi di chi guarda. D’altro canto, diamonds are girls’ best friends e chi può ribadirlo meglio della Jenner?

Voto: un 110 tutto tempestato di pietre preziose

Justin Bieber

Il buon Justin non ha indossato le Crocs, come si aspettava il popolo di Twitter, ma ha sfoggiato delle Nike Air Force 1 customizzate da urlo sotto un pantalone da smoking oversize. Ci aspettavamo partisse un drone, per riprenderne i fianchi basculanti sulle note del tormentone STAY, ma siamo al MET, non su Tik Tok, suvvia.

Voto: I need you to stay, really

Alexandria Ocasio-Cortez

Abito bianco a sirena di Brother Vellies con sorpresa per la battagliera deputata democratica di New York: sul retro, in rosso, spicca la scritta “Tax the Rich”. Manifesto efficace per spingere la patrimoniale? Ai posteri l’ardua sentenza. 

Voto: Io sono comunista cooosììì