Chi è Vittorio Magazzù, "Leonardino" di Rosy Abate 2? Sta per iniziare la seconda stagione della fiction che ha come protagonista Giulia Michelini e il volto del "figlio" è cambiato ancora una volta: sono passati ben sei anni dall'arresto di Rosy ed ora la donna è finalmente libera e pronta a stare con suo figlio. Cosa succederà?
Leonardo Abate, chiamato Leonardino, è un personaggio delle serie tv Squadra Antimafia e del suo spin-off Rosy Abate. Sta per iniziare la seconda stagione della fiction che ha come protagonista Giulia Michelini e il volto del “figlio” è cambiato ancora una volta.
In Squadra Antimafia era interpretato da Christian Monaldi: figlio di Rosy e Ivan Di Meo (Claudio Gioè) fin da neonato viene sballottato da una parte all’altra sempre in fuga con la madre. Nella quarta stagione si ammala di leucemia e riesce a sconfiggerla, mentre nella quinta viene rapito e fatto credere morto.
Solo nella prima stagione di Rosy Abate la donna scopre che Leonardino è ancora vivo e ha il volto di Francesco Mura. Il piccolo vive a Roma con la famiglia Mainetti, ma quando Rosy viene a sapere che la sua morte era stata tutta una messa in scena cerca di riavere la sua fiducia. Alla fine tra Rosy e Regina (la sua madre adottiva), Leo sceglie proprio la mamma adottiva, tuttavia la donna viene arrestata.
Ci ritroviamo così alla trama di Rosy Abate 2, la cui prima puntata andrà in onda in prima visione mercoledì 18 settembre 2019 in prima serata su Canale 5. Sono passati ben sei anni dall’arresto di Rosy ed ora la donna è finalmente libera e pronta a stare con suo figlio. Leonardo nel frattempo è diventato grande e sembra non aver bisogno di lei. Il ragazzo viene interpretato, questa volta, da Vittorio Magazzù.
Chi è Vittorio Magazzù?
Vittorio Magazzù ha solo 22 anni, eppure è già un volto noto del piccolo schermo. L’attore siciliano è stato uno dei protagonisti della fiction di successo targata Rai “Questo nostro amore ’80“, con Neri Marcorè ed Anna Valle che racconta la vita di due famiglie e i loro destini intrecciati attraverso la lente dei sentimenti.
Vittorio ha studiato al liceo classico Garibaldi di Palermo e poi nella scuola di recitazione Stap Brancaccio, inoltre ha partecipato allo sceneggiato televisivo “La vita promessa” diretto da Ricky Tognazzi, poi una puntata da protagonista di “Don Matteo” accanto a Terence Hill.
“Ricordo con affetto quel periodo perché mi ha fatto comprendere la direzione che volevo dare alla mia vita. Non avrei potuto fare altro, mi sveglio ancora oggi ogni mattina e mi dico che non ho potuto fare altro. E per questo, vada come vada, mi ritengo felice”, ha dichiarato in un’intervista a Il Gazzettino di Sicilia.