Ultimo: "Se capitano certe cose, uno reagisce in modo particolare", ecco le prime dichiarazioni di Ultimo in merito a quanto è accaduto qualche settimana fa dopo la finale del Festival di Sanremo 2019 in merito al suo secondo posto alle spalle del trionfatore assoluto Mahmood.
“Non è stata una mossa premeditata, come alcuni dicono. Se capitano certe cose, uno reagisce in modo particolare. Mi farò perdonare, promesso“, queste le parole di Ultimo attraverso un’intervista a TV, Sorrisi e Canzoni (dopo l’assenza nella foto per la copertina del settimanale dedicata proprio ai vincitori) in merito a quanto accaduto dopo la finale del Festival di Sanremo 2019. Riuscirà a farsi perdonare davvero?
Nonostante la delusione per il secondo posto però non sembra esclusa un’altra partecipazione in futuro nella kermesse canora di mamma Rai: “Si decide a ottobre. Non è che lo escludo, ma per adesso voglio concentrarmi sulle cose mie e continuare a cantare”.
Il suo ultimo singolo “Fateme cantà” (Honiro, distribuzione Believe) è già un successo: per la prima volta nella sua carriera, l’artista presenta una canzone in dialetto romano, un brano che rappresenta un vero e proprio manifesto del suo cantautorato.
Il disco arriva dopo il successo del brano “I tuoi particolari” che si è classificato al secondo posto al Festival di Sanremo 2019 e anticipa il disco “Colpa delle favole“, in uscita il prossimo 5 aprile.
“Io ho sempre pensato che ce l’avessero tutti con me, anche se non era vero. Ce l’ho ancora, questa sensazione. Ho dato spesso la colpa agli altri, pure alle favole, per non dare la colpa a me stesso“, ha dichiarato.
Nel video ufficiale del brano sopracitato c’è anche Antonello Venditti come special guest (il cantautore romano ha recentemente collaborato anche con Ermal Meta). “Serve tempo per essere capiti, io ho solo 23 anni. Bisogna avere uno storico, serve lavoro, serve costanza […] Io ho sempre avuto una gran voglia di dimostrare qualcosa. E far capire che la mia musica ha determinate caratteristiche. Fateme cantà, ecco (ride). Avevo voglia di fotografarmi dentro. Finora ho parlato per metafore, di cose astratte, Pianeti, Peter Pan. Stavolta più diretto di così non potevo essere. Mi ha aiutato Antonello Venditti, che fa un cameo nel video, un gesto molto simbolico. Lui è una persona generosa e altruista, che mi dà sempre buoni consigli. Senza la sua musica, quella del cantautorato romano, io non sarei quello che sono oggi”.