L’avvocato Pierluigi De Palma a Lingue a Sonagli: “Il successo eclatante di Ultimo? Le sue canzoni hanno la melodia che piace agli italiani”

L’avvocato Pierluigi De Palma a Lingue a Sonagli: “Il successo eclatante di Ultimo? Le sue canzoni hanno la melodia che piace agli italiani”, ecco cosa ha dichiarato a Radio Rock.

L’avvocato Pierluigi De Palma è un principe del foro molto stimato nel mondo della musica. Anche se non ama sbandierare in pubblico i suoi successi, ha come clienti artisti del livello di Fiorella Mannoia, Laura Pausini, Tiziano Ferro, Coez e Ultimo. L’avvocato ha poco pubblicato un interessante libro/biografia dal titolo “Bari Calling” diviso tra amore per il calcio, la sua città natia Bari e il grande rock’n’ roll. Di questa sua opera e della musica in generale in Italia ha parlato a Lingue a Sonagli, il salotto sgualcito di Radio Rock ideato e condotto dal cantautore Bussoletti.

Ecco quali sono state le dichiarazioni più calde trasmesse durante la diretta di mezzanotte sui 106.600.

Su come sia nato il libro: “Il mio “Bari Calling” è nato in modo strano, non volevo pubblicarlo. Durante i miei frequenti viaggi in treno avevo solo bisogno di rilassarmi e così ho iniziato a staccare la testa scrivendo della mia vita. Una volta finito, a Natale, per gioco, ne ho stampate poche copie da regalare a parenti ed amici ma tra questi c’erano anche esponenti degli Editori Laterza. Non ho avuto possibilità di scelta. Mi hanno simpaticamente imposto di pubblicarlo per loro perché siamo grandi amici da tanti anni e, forse, anche perché la casa editrice fu fiondata proprio a Bari nel 1901”.

Sulle ragione del grande successo di Ultimo: “Ultimo sa scrivere canzoni che piacciono agli italiani. Magari non è un sound innovativo e non c’è grande sperimentazione nella struttura del pezzo ma poco importa. La sua classicità arriva al cuore di molti e lo dimostra l’incredibile crescita avvenuta in questi pochi anni dove è arrivato a riempire lo Stadio Olimpico. E’ una bella storia italiana che ho avuto il privilegio di seguire da vicino”

Sul perché Tiziano Ferro stia antipatico: “Non so se risulti antipatico… forse è più il risultato di un certo approccio snob alla musica popolare italiana di alcuni addetti ai lavori. Questa distinzione discriminante esiste sono da noi in Italia. Se poi conoscessero Tiziano come lo conosco io, scoprirebbero che è una persona d’oro. Dopo aver letto “Bari Calling” mi ha mandato un messaggio sul cellulare (perché io non uso social) per dirmi che avrebbe pubblicato un video sul mio libro. Mi ha fatto davvero piacere”.