Da qualche anno l’Eurovision Song Contest è tornato un appuntamento fisso per l’Italia. Una collaborazione interrotta nel 1997 e ripresa nel 2011 che però ancora non ha visto un trionfo del nostro Paese negli ultimi anni. L’unica cosa certa è che ogni anno troviamo l’Italia di diritto in finale, senza la classica esibizione nelle due semifinali: come mai questo vantaggio rispetto ad altri? In realtà non si tratta dell’unico Paese “privilegiato“.
C’è una motivazione ben precisa, come si legge anche nel regolamento della stessa manifestazione musicale nata nel 1956 ed organizzata dall’Unione europea di radiodiffusione: l’Italia, insieme a Germania, Regno Unito, Francia, Spagna, forma le cosiddette Big Five, ossia quei Paesi che supportano economicamente l’Unione europea di radiodiffusione, e così è di diritto in finale. A questi cinque va ad aggiungersi il Paese ospitante della kermesse canora che è diversa ogni anno (l’ESC si svolge nella città corrispondente alla provenienza del vincitore dell’anno precedente).
Nonostante ciò dal 2011 ad oggi l’Italia all’Eurovision non è riuscita ancora a portarsi a casa la vittoria.
- 2011 Raphael Gualazzi – Follia d’amore (Madness Love) 2º posto
- 2012 Nina Zilli – L’amore è femmina (Out of Love) 9º posto
- 2013 Marco Mengoni – L’essenziale 7º posto
- 2014 Emma – La mia città 21º posto
- 2015 Il Volo – Grande amore 3º posto
- 2016 Francesca Michielin – No Degree of Separation 16º posto
- 2017 Francesco Gabbani – Occidentali’s Karma 6º posto
- 2018 Ermal Meta e Fabrizio Moro
In precedenza, invece, l’Italia aveva vinto la competizione due volte: la prima volta nell’edizione del 1964 svoltasi a Copenaghen con l’allora sedicenne Gigliola Cinquetti e la canzone Non ho l’età (per amarti), la seconda nel 1990 a Zagabria con Toto Cutugno e la canzone Insieme: 1992. A seguito di queste vittorie l’Italia ha acquisito il diritto di organizzare l’edizione successiva della manifestazione, precisamente l’edizione 1965 a Napoli (al Centro Rai), e l’edizione 1991 a Roma (nello Studio 15 di Cinecittà).
Tutte le partecipazioni
- 1956 Franca Raimondi e Tonina Torrielli – Aprite le finestre Amami se vuoi
- 1957 Nunzio Gallo – Corde della mia chitarra 6º posto
- 1958 Domenico Modugno – Nel blu dipinto di blu (Volare) 3º posto
- 1959 Domenico Modugno – Piove (Ciao ciao bambina) 6º posto
- 1960 Renato Rascel – Romantica 8º posto
- 1961 Betty Curtis – Al di là 5º posto
- 1962 Claudio Villa – Addio addio 9º posto
- 1963 Emilio Pericoli – Uno per tutte 3º posto
- 1964 Gigliola Cinquetti – Non ho l’età (Per amarti) 1º posto
- 1965 Bobby Solo – Se piangi se ridi 5º posto
- 1966 Domenico Modugno – Dio come ti amo 17º posto
- 1967 Claudio Villa – Non andare più lontano 11º posto
- 1968 Sergio Endrigo – Marianne 10º posto
- 1969 Iva Zanicchi – Due grosse lacrime bianche 13º posto
- 1970 Gianni Morandi – Occhi di ragazza 8º posto
- 1971 Massimo Ranieri – L’amore è un attimo 5º posto
- 1972 Nicola Di Bari – I giorni dell’arcobaleno 6º posto
- 1973 Massimo Ranieri – Chi sarà con te 13º posto
- 1974 Gigliola Cinquetti – Sì 2º posto
- 1975 Wess e Dori Ghezzi – Era 3º posto
- 1976 Al Bano e Romina Power – Noi lo rivivremo di nuovo 7º posto
- 1977 Mia Martini – Libera 13º posto
- 1978 Ricchi e Poveri – Questo amore 12º posto
- 1979 Matia Bazar – Raggio di luna 15º posto
- 1980 Alan Sorrenti – Non so che darei 6º posto
- 1983 Riccardo Fogli – Per Lucia 11º posto
- 1984 Alice e Franco Battiato – I treni di Tozeur 5º posto
- 1985 Al Bano e Romina Power – Magic, Oh Magic 7º posto
- 1987 Umberto Tozzi e Raf – Gente di mare 3º posto
- 1988 Luca Barbarossa – Ti scrivo (Vivo) 12º posto
- 1989 Anna Oxa e Fausto Leali – Avrei voluto 9º posto
- 1990 Toto Cutugno – Insieme: 1992 1º posto
- 1991 Peppino di Capri – Comme è ddoce ‘o mare 7º posto
- 1992 Mia Martini – Rapsodia 4º posto
- 1993 Enrico Ruggeri – Sole d’Europa 12º posto
- 1997 Jalisse – Fiumi di parole 4º posto