Emma Marrone ha in serbo belle sorprese per tutti i fan: già a partire dai primi mesi del 2019 sarà protagonista di un tour che la porterà in giro per l'Italia con la sua musica per incontrare da vicino il suo pubblico.
Bari, Reggio Calabria, Eboli, Livorno,Ancona, Bologna, Milano, Montichiari e Roma: queste le prime città annunciate da Emma Marrone per quanto riguarda il tour che la vedrà protagonista nel 2019 dal mese di febbraio.
Una serie di concerti che la vedranno protagonista fino a marzo, salvo aggiunta di ulteriori live. Si tratta dell’Essere qui tour Exit edition 2019 che già era stato svelato con alcuni indizi nelle scorse settimane dalla stessa artista attraverso i social network (tutti i dettagli su date e biglietti qui).
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Emma Marrone: duetto con Vasco Rossi?
Nei giorni scorsi sui social network si è parlato tanto di un presunto duetto tra Emma Marrone e Vasco Rossi. La cantante salentina ha pubblicato sui social network un video di una cover del brano La nostra relazione interpretato proprio da lei. Proprio nei giorni scorsi Emma è apparsa anche scatenata nella platea dello Stadio Olimpico di Roma proprio per i due concerti che il Blasco ha tenuto nella Capitale (video del tour).
Il palco che mi ha emozionato di più? Beh, sicuramente quello di San Siro quando un bel po’ di anni fa ho aperto il concerto di Vasco Rossi. Ero più emozionata per il fatto di essere sul suo palco, che di essere a San Siro. Devo dire che è stata una grande emozione. Queste le dichiarazioni di Emma qualche mese fa primo del suo concerto a Radio Italia. E non solo. Se ho un duetto dei sogni? Assolutamente sì: Vasco Rossi!. Il rocker risponderà all’appello?
Vasco Rossi contro i duetti?
In realtà sembra che Vasco Rossi sia contrario ai duetti in generale. Con chiunque. Non sono tipo da duetti e terzetti. Ho sempre avuto la sensazione che quelli che si mettono insieme è perché non sanno bene che cosa fare. Cantare una canzone metà io e metà te va bene per i bambini dell’asilo: ci mettiamo il grembiulino, ci teniamo per mano e cantiamo la canzoncina. A volte, ti dicono: ?Ma è per beneficenza’. Ma, secondo me, la beneficenza è una di quelle cose che fai aprendo il portafoglio e magari stai anche zitto, sennò non si capisce dove finisce il vantaggio per chi la fa e dove comincia la beneficenza, ha dichiarato il rocker a Vanity Fair.
Parole che poi hanno fatto arrabbiare molto Zucchero che gli ha prontamente lanciato una frecciatina attraverso le pagine de Il Messaggero: Se qualcuno dice che i duetti sono una roba da asilo, è perché gli trema il buco del c*lo. Tanta musica e pochi effetti speciali. Guardo ai maestri, Eric Clapton, Ray Charles, B.B King, Jeff Beck, Joe Cocker, quelli purtroppo in via di estinzione che non hanno mai avuto bisogno di orpelli. Gli orpelli sono optional solo a chi manca di arte. Insomma, io non ho mai visto Springsteen con orpelli.