Cannella a Sanremo Giovani: “Il mio nome d’arte è ‘colpa’ di Ultimo” – Video

Ecco la video intervista a Cannella in occasione di Sanremo Giovani 2018 che andrà in scena al Casinò di Sanremo giovedì 20 e venerdì 21 dicembre in diretta su Rai 1. Il cantante ha parlato del suo rapporto con Ultimo, con l'etichetta Honiro e del suo futuro nel mondo della discografia italiana.

“Nei miei ricordi” è la canzone scelta da Cannella per affrontare questo Festival. Un brano autobiografico che racconta la fine di una storia d’amore. Il suo nome d’arte, come ha rivelato nella nostra intervista, gli è stato dato dall’amico e collega di etichetta Ultimo. Questo artista è giovanissimo e già a 18 anni pubblicava i suoi brani sul web e su YouTube i suoi video hanno migliaia di visualizzazioni.

Intervista

Come stanno andando questi primi giorni sanremesi?
Stanno andando molto bene, mi sono integrato molto bene, ho legato con parecchi ragazzi che svolgeranno il festival insieme a me, la sera facciamo tante marachelle, ci divertiamo, siam belli attivi nel territorio penso, che i sanremesi già ci odino. Invece per quanto riguarda il discorso musicale stiamo facendo le prove già al teatro in questi giorni, abbiamo già registrato una puntata, siamo molto attivi anche su quel fronte.

Cosa dobbiamo aspettarci dalla tua esibizione?
E’ una bella emozione su quel palco, salire ed eseguire il mio brano. Tutte le volte che l’ho fatto, sia in prova che per la registrazione della puntata, è stato sempre molto emozionante

Come nasce questo brano?
Questo brano l’ho scritto a seguito di una relazione finita circa un anno fa. Era un brano mio,
molto intimo e personale. Ho preso dei ricordi di questa storia e li ho inseriti dentro, anche cose di bassa importanza, come dire che volevamo una casa in montagna dove andare il fine settimana, tutti questi ricordi che per me sono sfumature di quotidianità che però mi affascinano di più di magari altri ricordi che potrebbero essere più importanti da dire. Però Cannella coglie queste sfumature, è proprio il mio stile, non posso farci molto.

E lei ha commentato il brano?
Lei no comment. Nessuno scoop, meglio non dirlo proprio, non siamo rimasti in ottimi rapporti, diciamo questo

Domanda che ovviamente ti avranno fatto tutti, Cannella, perché Cannella?
Cannella è un nome che mi ha dato un mio carissimo amico, Niccolò, Ultimo. In realtà ha anche un significato dietro, può sembrare una cosa scherzosa però c’è un significato. Il fatto che la cannella sia una spezia che si può accostare sia al dolce che al salato. Questo dualismo della cannella scherzando ovviamente è nato, poi me lo son tenuto veramente, mi rappresenta sia a livello umano, sia la mia musica. Questo scontro metaforico tra dolce e salato anche solo nei miei ricordi, ci sono dei ricordi dolci, alcune cose un po più tristi, c’è sempre questa doppia faccia.

Hai nominato Ultimo, condividete l’etichetta, come è nata la tua collaborazione con Honiro?
La mia collaborazione non passa per Niccolò, lui è entrato prima, io successivamente. Già avevo fatto i loro contest, venendo dal rap, oltretutto io sono l’amico che aveva portato Ultimo nei suo contest, che poi vinse, e c’era ovviamente una riconoscenza nei miei confronti. Mi chiamò ad eseguire dei brani chitarra e voce per un loro evento come guest, ne ho fatti due, lui non aveva mai sentito le mie cose, le ha sentite in quell’occasione e due giorni dopo mi ha chiamato in studio e da cosa è nata cosa, le firme, il progetto che ci ha portato fin qua.

Ho letto che sono stati già annunciati due concerti importanti a Milano e Roma…
Saranno sicuramente dei live molto fighi, molto freschi, non spoilero molte cose, comunque stiamo preparando un bello show, ci sarà da emozionarsi, anche da ridere. Il disco è molto vario, saranno sicuramente dei live pieni di emozioni, in cui io mi emozionerò sicuramente un sacco e spero anche il pubblico. C’è anche Roma, la mia città, quindi non vedo l’ora. I live sono la parte più importante in assoluto, anche più del festival, più di tutto, Per me i live sono una cosa importantissima.

Per quanto riguarda l’album, puoi darci qualche anticipazione?
L’album abbiamo finito di lavorarlo, giusto qualche rifinitura qua e la, però è finito. Uscirà sicuramente nella prima parte del 2019.

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Per quanto riguarda il secondo brano che hai presentato a Sanremo e che potrebbe essere utilizzato in caso di vittoria, quali differenze ha rispetto al primo?
Ovviamente non posso dirti molti riguardo il brano, comunque le differenze sono parecchie. Sono due brani completamente diversi, il mio filone è quello comunque, c’è un filo conduttore tra i due brani per quanto comunque siano diversi, c’è un motivo per cui uno viene prima e uno viene dopo, non è casuale.

Degli altri artisti in gara c’è qualcuno che temi di più?
No, siamo qui per cantare, è una vetrina per tutti, non percepisco molto cosa del temere, magari se ne parla anche in maniera scherzosa tra di noi, non sto qui a pensare a chi temo e a chi non temo, siamo tutti molto uniti.

Ringraziamo la web agency Esedigital per l’ospitalità.