Conte: discorso del 1 aprile

Conte ha annunciato un discorso previsto alle ore 20:20 di mercoledì 1 aprile per aggiornamenti sulla situazione in Italia. Ecco come vederlo in streaming.

Alle ore 20:20 di mercoledì 1 aprile è prevista una conferenza stampa di Giuseppe Conte (cos’è un DPCM).

La diretta è disponibile sulla pagina Facebook ufficiale di Giuseppe Conte.

L’evento probabilmente verrà trasmesso anche in diretta su Rai 1: ecco come vederlo in streaming:

Cos’è RaiPlay

RaiPlay è il portale multimediale della Rai che permette di vedere le dirette ed il replay dei programmi sul proprio smartphone o tablet, sulla propria smart tv oppure sulle tv non smart tramite Chromecast. Il portale è presente anche sui principali social network (Facebook, Twitter, Instagram, YouTube) con l’omonimo account che rilancia gli ultimi contenuti pubblicati o le dirette. Il sito è accessibile anche da dispositivi mobili con apposita app disponibile gratuitamente sui principali store virtuali come Microsoft Store, Google Play e App Store.

Discorso di Conte

Non siamo in condizione di allentare la presa in questo momento. Non possiamo iniziare ad abbracciare una prospettiva diversa. Ho appena firmato il nuovo DPCM che proroga le attuali misure fino al 13 aprile.

Chiediamo ulteriore sforzo, ulteriore sacrificio. Se smettessimo a seguire le repliche, gli sforzi fatti fino ad oggi sarebbero vani. In caso contrario saremmo costretti a ripartire di nuovo da capo. C’è una sparuta minoranza di persone che non rispetta le regole.

Non ci possiamo permettere che l’irresponsabilità di alcuni possa recare un danno a tutti gli altri. Anche a Pasqua ci sarà questo regime restrittivo. Inizieremo ad allentare la stretta nel momento in cui ci saranno reali miglioramenti. La Fase 2 è quella di convivenza con il virus, mentre la 3 è quella dell’uscita dall’emergenza e il ripristino dell’assoluta normalità. Quest’ultima è la fase della ricostruzione, del rilancio.

Cosa fare in quarantena?

Si deve evitare di uscire di casa. Si può uscire solo per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità, come l’acquisto di beni necessari. In tutti questi casi è necessario avere con sé un’autodichiarazione da mostrare alle forze di polizia statali e locali in caso di controllo. È previsto anche il “divieto assoluto” di uscire per chi è sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus (ecco qualche idea su cosa fare in quarantena).

Ci si può spostare solo per fare la spesa, per acquistare giornali, per andare in farmacia, o comunque per acquistare beni necessari per la vita quotidiana. Inoltre è giustificata ogni uscita dal domicilio per l’attività sportiva o motoria all’aperto, sempre rispettando e la distanza di sicurezza minima di 1 metro fra le persone.