50 anni di Opera Rock con Tito Schipa Jr. e “Orfeo 9 – Then An Alley”

Grande successo per la presentazione del libro di Tito Schipa Jr dal titolo Orfeo 9 – Then An Alley. L’evento si è svolto venerdì 15 giugno 2018 presso la Terrazza RED Feltrinelli di Via Tomacelli a Roma. Il giornalista Emilio Targia ha moderato l’incontro con la presenza dell’autore, compositore e regista Vincenzo Incenzo. Oltre ad aver scritto per i più grandi nomi della musica italiana, (come Lucio Dalla, Renato Zero, PFM, Antonello Venditti, Sergio Endrigo) è tra i massimi esponenti italiani del musical contemporaneo (Dracula Opera Rock, Romeo & Giulietta, Ama e cambia il mondo, Zerovskij, Diana & Lady D).

Orfeo 9, prima opera rock al mondo, versione moderna del mito di Orfeo ed Euridice, continua a raccogliere enormi consensi anche a mezzo secolo di distanza. Tito Schipa Jr, autore e regista, ha presentato al pubblico un evento straordinario sull’invenzione dell’Opera Rock nel mondo. Nel corso della serata Schipa Jr. ha interpretato una selezione di brani di Bob Dylan nella propria traduzione. Un evento promosso dallo stesso Tito in collaborazione con Upter – Università Popolare di Roma – e organizzato da Nomos Value Research in collaborazione con WellSee.

Chi è Tito Schipa Jr?

Tito Schipa Jr ha concepito e sperimentato per primo la forma Opera Rock prima con Then an Alley (1967), costruita su musiche di Bob Dylan. L’opera è stata realizzata usando 18 temi musicali dell’artista uniti tra loro dallo stesso Schipa in una sequenza che alternava arie e recitativi. Successivamente ha continuato il suo lavoro con Orfeo 9 (1970), definito dalla critica uno dei cento eventi fondamentali della musica popolare italiana del Novecento. Uno spettacolo che ha debuttato al Teatro Sistina di Roma, grazie alla collaborazione di Garinei e Giovannini. Inoltre ha collaborato agli arrangiamenti di quest’opera Bill Elliott, il futuro direttore musicale del Cafè La MaMa di NY e del NY Shakespeare Festival.

Il doppio disco tratto dall’opera è l’unico album italiano a vendere ininterrottamente da quasi cinquant’anni in tredici edizioni diverse. La versione cinematografica è stata accolta con entusiasmo alla Mostra del Cinema di Venezia dieci anni fa. Dylaniato perché senza la mia scoperta dell’arte di Bob Dylan, di cui poi sono diventato anche traduttore per l’Italia, l’idea di creare una nuova forma di melodramma popolare forse non mi sarebbe mai venuta, ha dichiarato Schipa Jr..