MySpace ha perso 12 anni di musica: addio ai brani caricati dal 2003 al 2015. "MySpace ha perso per errore tutta la musica caricata nei suoi primi 12 anni in una migrazione del server, perdendo oltre 50 milioni di canzoni di 14 milioni di artisti", ha commentato su Twitter l'esperto di tecnologia Andy Baio. Ecco cos'è successo davvero.
“Come risultato di un progetto di migrazione del server, qualsiasi foto, video e file audio che avete caricato più di tre anni fa potrebbe non essere più disponibile su MySpace. Ci scusiamo per il disagio”, ha fatto sapere Myspace attraverso un comunicato stampa martedì 19 marzo 2019.
La società si è scusata per aver – apparentemente – perso 12 anni di musica caricata sul proprio server, nello specifico i file pubblicati tra il 2003 ed il 2015. Tutta colpa di una semplice migrazione del server. Questo scherzetto causa al popolare social network una perdita di ben 50 milioni di canzoni.
Non a caso il più “antico” social di tutti è forse proprio MySpace, nato come comunità virtuale nel 2003 dai creatori Tom Anderson e Chris DeWolfe. Si trattava di una piattaforma molto versatile perché poteva essere per suoi iscritti allo stesso tempo un blog, un profilo personale, un gruppo, oppure uno spazio dove condividere foto, musica e video. Un vero must di quegli anni.
MySpace è stato uno dei primi social network a cambiare anche le regole della discografia italiana e non solo. Grazie a questo spazio virtuale, molti artisti emergenti sono riusciti ad ottenere uno spazio nella discografia. Grazie a MySpace artisti come Nicki Minaj, gli Arctic Monkeys, Lily Allen, Adele, i Belladonna, Mika ed i Cansei de Ser Sexy sono diventati famosi in tutto il mondo. Una vetrina per farsi conoscere artisticamente.
In Italia i Lost, gruppo capitanato da Walter Fontana insieme a Roberto Visentin, Filippo Spezzapria, Matthew Miller e Giulio Dalla Stella, è approdato sulla piattaforma e la pubblicazione di “My (?)” sul social ha riscosso un inaspettato successo tra gli utenti del web, portandoli alla notorietà.
Dopo l’avvento di Facebook e di Youtube però c’è stato il declino di MySpace: e pensare nel 2009 l’azienda aveva oltre 1600 dipendenti, mentre adesso lo staff sembra essere di sole 150 persone.
“MySpace ha perso per errore tutta la musica caricata nei suoi primi 12 anni in una migrazione del server, perdendo oltre 50 milioni di canzoni di 14 milioni di artisti“, ha commentato su Twitter l’esperto di tecnologia Andy Baio, ex responsabile della tecnologia della piattaforma di crowdfunding Kickstarter. Arriverà un salvataggio dei dati?