Che fine ha fatto Fabio Curto, vincitore di The Voice of Italy 2015?

Che fine ha fatto Fabio Curto, vincitore di The Voice of Italy 2015? Lo sfortunato talent show di Rai 2 è tornato proprio recentemente sul piccolo schermo, tuttavia non sembra aver convinto il pubblico. Per l’ennesima volta. La vincitrice di quest’anno Maryam Tancredi sta facendo fatica ad esplodere. Ma chi si ricorda i vincitori delle precedenti edizioni, come per esempio la prima in assoluto Elhaida Dani? Suor Cristina Scuccia (della seconda) ha continuato ad apparire sul piccolo schermo. Alice Paba (della quarta) invece ha tentato di tornare in auge con un duetto sanremese (2017) insieme a Nesli con scarso risultato (il brano Do retta a te è stato eliminato nella terza serata senza possibilità di arrivare in finale). Infine il vincitore della terza Fabio Curto non si arrende e continua a provarci.

Anche perché non è poi così scontato vincere un talent show e soprattutto riuscire ad andare avanti. La carriera di un artista non può basarsi sulla mera esposizione televisiva. È una sfida sia per i cantanti, sia per i discografici. Così Fabio ha accettato la sfida e dal prossimo 1 giugno sarà in radio Mi sento in orbita, nuovo singolo che anticipa l’uscita dell’album Rive Volume 1. Un brano caratterizzato dalla sensualità del blues e la potenza del rock, sostenuti da una struttura sonora apprezzabile da tutti, senza dimenticare suoni moderni in atmosfere vintage.

Dettagli su singolo e album

Nella stesura del testo ho visto da subito come in un film la convivenza di un mondo interiore nascosto e inviolabile e di uno più esplicito e vissuto in prima persona nel sociale dove non possiamo essere “leoni da tastiera” e dobbiamo assumerci la responsabilità delle nostre paure e delle nostre insicurezze. Nel primo universo c’è tanta “necessità e avidità” di trovare qualcun’altro che abbia patito le nostre stesse sofferenze e che può esserci utile a non sentirci soli, quell’irresistibile voyeurismo che consiste nel farsi un viaggio sulle vite degli altri osservandoli seduti al bancone di un bar da soli o su un autobus. Nel secondo invece sento la pressione di un desiderio ardente che ha bisogno di essere espresso, che costringe a essere sinceri e a dire quello che pensiamo senza timore specie se si tratta di una confessione d’amore.

Il disco di prossima uscita esprime complessivamente la necessità di comunicare; una comunicazione che può interessare ed esternare un’esistenza, esperienze personali o un momento ben preciso. E può farlo essendo loquace o ermetico. Posato o irrequieto. Enigmatico oppure fin troppo esplicito. Rimanendo pur sempre espressione unica, un bisogno comunicativo per l’appunto, e come tale degno di rispetto. Fino a giugno Curto presenterà in anteprima esclusiva il suo nuovo lavoro discografico attraverso un tour di appuntamenti in Australia.

Chi è Fabio Curto?

Fabio Curto è un cantautore polistrumentista che si è fatto conoscere al grande pubblico grazie alla vittoria della terza edizione di The Voice of Italy. La sua gavetta però è stata davvero tanta. Si è appassionato alla musica a soli 5 anni e ha iniziato a comporre a 12. Successivamente ha fondato diverse band originali tra cui L’Etandonné, genere rock italiano. Senza dimenticare La Van Guardia, quintetto acustico che sposa lo swing, la rumba e la tradizione Gipsy dei Balcani. Dopo la laurea in Scienze politiche ha deciso di diventare busker – artista di strada – esibendosi così in gran parte dell’Europa. Tra i riconoscimenti più importanti del 2015 vanno ricordati Il Premio Mia Martini giovani, Premio Stella del Sud sezione musica e Social e il Premio letterario Nazionale Vincenzo Padula.