Diodato, Michele Riondino e Roy Paci presentano Uno Maggio Taranto: tutte le dichiarazioni

Diodato, Michele Riondino e Roy Paci presentano Uno Maggio Taranto: tutte le dichiarazioni nella conferenza stampa che si è svolta in streaming nella mattinata di mercoledì 29 aprile 2020.

Diodato, Michele Riondino e Roy Paci hanno partecipato ad una conferenza stampa in streaming nella mattinata di mercoledì 29 aprile 2020 per parlare di quello che succederà quest’anno in sostituzione di Uno Maggio Taranto.

Insieme al Comitato dei Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti hanno raccontato il programma di attività previste per questa festa ed inoltre è stato presentato il docufilm “Liberi e pensanti – Uno Maggio Taranto” dei registi Giorgio Testi, Francesco Zippel e Fabrizio Fichera che verrà trasmesso su La7 proprio venerdì 1 maggio dopo il consueto appuntamento con Propaganda Live.

Presente anche il fondatore e direttore esecutivo di Emergency Gino Strada, visto che il ricavato dell’iniziativa verrà devoluto a sostegno dei progetti dell’associazione.

Dichiarazioni conferenza stampa

Taranto è l’emblema di una contraddizione che ci portiamo dietro da anni che quest’anno non coinvolge solo l’Italia, ma il mondo intero – ha dichiarato Riondino – Noi tarantini sappiamo cosa significa la paura di andare a lavoro, contrarre una malattia e andare a lavoro. Conosciamo il dramma di una famiglia che perde i propri cari a causa di una malattia. Non abbiamo mai auspicato condividere questo dramma con altri connazionali. Ora l’umanità vive il dramma che Taranto vive ormai da decenni. Non può esserci la scelta tra diritto alla vita e diritto al lavoro. Sarà importante ricordarsi quello che sta succedendo ora anche una volta finita l’emergenza. La bellezza di Uno Maggio Taranto è la partecipazione, non è un evento musicale. Gli attivisti sono i veri protagonisti della nostra manifestazione, mentre i cantanti sono il megafono attraverso il quale la nostra voce possa arrivare il più lontano possibile. Noi categoria dei lavoratori dello spettacolo siamo dimenticati, ma siamo i primi ad essere chiamati per intervenire a titolo gratuito.

Ho voluto dedicare la vittoria del Festival di Sanremo a Taranto perché è una città in cui bisogna fare molto rumore – ha detto DiodatoQuest’anno è ancora più importante non rimanere in silenzio. Tutti noi stiamo vivendo questo dramma, per cui dobbiamo scegliere tra salute e lavoro. Non abbiamo voluto fare uno streaming musicale, come se ne sono visti tanti in questo periodo. Abbiamo pensato di provare a coinvolgere qualcuno che potesse far rimanere questi contenuti nel tempo, così abbiamo chiamato Giorgio Testi. Abbiamo contattato tanti artisti, amici, per diventare parte di questo esperimento che chiameremo docu-film”.

“Questo docu-film è stato fatto in maniera egregia – ha aggiunto Roy Paci – Avrà una vita propria anche al di fuori del Primo Maggio. Può essere Taranto qualsiasi altra parte del mondo. Hanno partecipato Vinicio Capossella, Piero Pelù, Samuel dei Subsonica, solo per citarne alcuni”. Nel trailer mostrato si vedono anche Elio Germano e Giuliano Sangiorgi dei Negramaro.