Coronavirus: concerti annullati fino al 3 aprile

Coronavirus: concerti annullati fino al 3 aprile, ecco tutto quello che c'è da sapere sul decreto emanato dal Governo che prevede la chiusura di cinema, teatri e locali in cui si fa musica per prevenire il contagio da Coronavirus.

L’emergenza Coronavirus sta mettendo in ginocchio l’Italia intera, soprattutto chi opera nel mondo dello spettacolo. Il Premier Giuseppe Conte ha dato uno stop ai concerti, in tutto il Paese, fino al 3 aprile, con la chiusura di cinema, teatri e locali.

Sono sospese le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro

Le disposizioni del presente decreto producono il loro effetto dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sono efficaci, salve diverse previsioni contenute nelle singole misure, fino al 3 aprile 2020

si legge nel decreto ufficiale

Ecco i consigli per evitare il contagio:

  • a)  lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
  • b)  evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
  • c) evitare abbracci e strette di mano;
  • d) mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro;
  • e) igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
  • f) evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;
  • g)  non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
  • h)  coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
  • i)   non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
  • l)   pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
  • m) usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate.

Rimborso biglietti, hotel, treni e voli

A fronte di questa situazione il Codacons, associazione a tutela dei consumatori, ha predisposto delle misure per richiedere il rimborso. Infatti attraverso un modulo è possibile chiedere il rimborso delle spese legate ai trasporti e ad esperienze annullate a causa dell’emergenza Coronavirus.

La richiesta di rimborso può essere quindi effettuata in qualsiasi caso in cui si rinunci ad usufruire delle prenotazioni a causa del Coronavirus (tutti i dettagli su rimborso hotel, treni e voli).

il viaggio/evento prenotato è divenuto, difatti, di impossibile realizzazione per “cause di forza maggiore” riconducibili, appunto, all’improvvisa ed imprevedibile epidemia che si sta diffondendo e non ha alcuna rilevanza, allo stato, il luogo di destinazione del viaggio/esecuzione dell’evento.

Ha riportato il Codacons.

Il rimborso dei biglietti dei concerti è previsto in tutti i casi, sia se avete acquistato online, sia se avete comprato il biglietto nei punti vendita autorizzati. È possibile essere rimborsati anche se l’acquisto è avvenuto online o tramite call center. Infatti basta contattare il servizio clienti di TicketOne e il tutto verrà risolto tramite mail. La mail sarà inviata al vostro indirizzo che avete indicato in fase di acquisto (tutti i dettagli sul rimborso biglietti concerti).