Federica Abbate a Sanremo Giovani: “Spero di non deludere le aspettative” – Video

Ecco la video intervista a Federica Abbate, in gara a Sanremo Giovani 2018 che andrà in scena giovedì 20 e venerdì 21 dicembre in diretta al Casinò di Sanremo e su Rai 1. La cantautrice ci ha parlato del brano "Finalmente", della sua collaborazione con Takagi e Ketra e del suo prossimo album.

Federica partecipa alla kermesse con il brano “Finalmente”, nato in collaborazione con Takagi e Ketra, Cheope e Davide Petrella. Questa giovane emergente è già nota al pubblico per aver vinto con “pensare troppo mi fa male” la scorsa edizione dei Wind Summer Festival categoria giovani. Nel suo bagaglio la Abbate ha già molti dischi di platino, ottenuti grazie alle sue doti di autrice. Infatti hanno la sua firma “Roma-Bangkok” (Baby k ft. Giusy Ferreri),“Nessun grado di separazione” (Francesca Michielin), “L’amore eternit” (Fedez ft. Noemi).

Intervista

Come stanno andando questi giorni sanremesi?
Sono giorni intensi, importanti, decisivi, con un po’ di tensione e un po’ di paura, ma anche tanto coraggio e felicità di essere qui.

Noi ci eravamo già visti a Roma ai Wind Summer Festival, che sono andati molto bene, dai WMA ad oggi come sono andati questi mesi?
C’è stata all’inizio una lunga attesa, perché avevamo deciso di fare Sanremo Giovani, poi c’è stato “Pensare troppo mi fa male”, poi, un mese fa, è uscita “Finalmente”, in concomitanza con Sanremo Giovani.

Come nasce questo brano?
Questo brano nasce insieme a Takagi e Ketra, che sono la mia famiglia musicale, e insieme a Cheope e a Davide Petrella. Questo è un pezzo che ho scritto durante un anno intero, avevo questo ritornello e successivamente ho scritto le strofe. È stato un parto lungo ma è un pezzo a cui tenevo tantissimo e ci tenevo che fosse usato in un’occasione particolare, e speciale come questo.

Il tuo nome viene dato molto spesso come favorito…
Io sono contenta, è bello avere l’appoggio dei vostri colleghi, dei miei con cui ho lavorato come autrice, è un affetto che non mi aspettavo. È un banco di prova importante perché, anche se ho scritto per tanti, da lì a diventare cantautrice è un passaggio complesso e un momento di prova. Spero di non deludere le aspettative domani sera, sono felice comunque di aver avuto questo appoggio.

Hai qualche porta fortuna particolare?
Assolutamente sì, ho questo braccialetto, me l’ha regalato un mio grandissimo amico e spero che mi porti fortuna.

Degli altri ragazzi in gara c’è qualcuno che temi di più o che ti piace particolarmente?
Credo che ci siano delle proposte tutte differenti e di altissimo livello, non si respira aria di competizione e siamo tutti felici di essere qui e di condividere, anche se non ti nascondo che terrei tantissimo a salire su quel palco e portare il mio pezzo.

Oggi è stato dato l’annuncio di questo tour mondiale per i primi classificati…
Penso che sia bellissimo che i giovani, dopo le serate, non vengano abbandonati e che ci sia un continuo, una cura nei loro confronti. È sicuramente qualcosa che può aiutare i ragazzi a crescere ancora di più.

Dopo Sanremo pubblicherai anche un album?
In cantiere ci sono delle canzoni, e c’è il desiderio di farlo.

Ringraziamo la web agency Esedigital per l’ospitalità.